Molti quando si affacciano all’acquisto di un generatore d’aria calda, come nel caso di altre macchine per la pulizia, partono dal preconcetto che le versioni a gasolio siano le più onerose in termini di consumi e scelgono, pertanto, i generatori di calore elettrici: un po’ per logica, un po’ per un’idea culturalmente diffusa, molto perché ingannati dal costo unitario della materia prima, ossia il gasolio.
Nulla è più FALSO !
E’ vero che un litro (o un kg) di gasolio costa molto di più di un kW/ora di corrente elettrica.
E’ vero anche che, nella maggior parte dei casi, il gasolio per far funzionare il generatore di calore viene acquistato prima, conoscendo così fin da subito il costo per riscaldare. Invece, la spesa per il consumo della corrente elettrica, necessaria per far funzionare i cannoni d’aria calda, è nota a posteriori, dopo l’utilizzo dello stesso generatore di calore, bolletta alla mano.
Se, poi, confrontiamo la resa del generatore di calore, con i consumi di materia prima, e ne calcoliamo il costo, ci si accorge in maniera netta ed inequivocabile del contrario. Vale a dire che
costa molto meno riscaldare con un generatore d’aria calda a gasolio piuttosto che con un cannone d’aria calda elettrico.
Per esempio confrontiamo questi 3 modelli di generatori d’aria calda Master, analoghi per prestazioni, ma alimentati in tre modi differenti: a gasolio, a gas e elettrici.
- Generatore d’aria calda a Gasolio: potenza 20 kW, mod. BV77
- consumo orario: 1,67 kg gasolio
- costo 1 kg gasolio: 1,50 €
- costo consumo orario: 1,67 x 1,50 = 2,50 €/ora
- Generatore d’aria calda a Gas: potenza 20 kW, mod. Blp 33
- consumo orario: 2,4 kg gas
- costo 1 kg gas in bombola: 2,20 €
- costo consumo orario: 2,4 x 2,20 = 5,28 €/ora
- Generatore d’aria calda a corrente elettrica: potenza 20 kW, mod. B 22
- consumo orario: 20 kWh corrente
- costo tariffa media: 0,20 €/kW
- costo consumo orario: 20 x 0,20 = 4 € / ora
Leggendo questi dati, a parità di potenza termica e quindi di resa in termini di kcal/h prodotte, emerge chiaramente che il costo consumo orario di un generatore d’aria calda alimentato a gasolio è quasi la metà del costo consumo orario di un generatore di calore elettrico.
Questo computo non vuole chiaramente stabilire giudizi qualitativi o determinare preferenze per un modello di generatore di calore rispetto ad un altro, ma vuole solo fornire, dati alla mano, un’informazione più corretta, utile a chi si approccia all’acquisto di un generatore d’aria calda, indispensabile per riscaldare i suoi ambienti.
A tal proposito ti invitiamo anche alla lettura di questo articolo, che spiega in dettaglio come trovare il generatore d’aria calda correttamente dimensionato per le proprie esigenze, andando a calcolare la potenza termica necessaria per riscaldare.