La lavasciuga pavimenti è una macchina per il lavaggio veloce e la contemporanea asciugatura dei pavimenti, grazie alle spazzole rotanti, ai 2 serbatoi e all’aspiratore.
I 2 serbatoi sono rispettivamente destinati uno per l’acqua pulita, dove sovente oltre all’acqua viene aggiunto anche del detergente specifico per le attività di lavaggio fatte con le macchine per la pulizia, come per esempio il detergente PAV SWEET per lavasciuga professionali , ed uno per l’acqua sporca, recuperata nel processo di lavaggio ed asciugatura.
– Differenza tra monospazzola e lavasciuga pavimenti
– Qual è la lavasciuga per pavimenti che meglio soddisfa alle tue esigenze?
– 4 Aspetti da evidenziare nella scelta di una lavapavimenti professionale
– I nostri Consigli d’Acquisto
Che cosa differenzia la monospazzola dalla lavasciuga per pavimenti?
La lavasciuga per pavimenti nasce dall’evoluzione della monospazzola e si differenzia per il differente modo di operare.
La monospazzola, come la monospazzola Ergoline SB 143 L 10 GHIBLI, lava i pavimenti eterogenei, ma non li asciuga.
La lavasciuga pavimenti, invece, unisce le azioni di una monospazzola a quelle di un aspiraliquidi: lava, aspira ed asciuvga in un solo passaggio, operando su tutti i tipi di pavimenti (ceramica, gres procellanato, cotto, marmo, cemento, bullonato, lineoleum, parquet) grazie ai differenti dischi con cui è accessoriata.
In particolare, la lavasciuga pavimenti, mentre passa sulle superfici da pulire, rilascia detergente misto ad acqua, mentre le spazzole rotanti “sfregano” e lavano. In contemporanea un aspiratore risucchia l’acqua mista a sporco, raccogliendola in un serbatoio di recupero. La superficie risulta così lavata, asciutta e pulita.
Quale lavasciuga pavimenti soddisfa alle singole esigenze di pulizia?
Molto spesso ci vengono chiesti consigli sul tipo e la “dimensione” della lavasciuga pavimenti da acquistare. La risposta più corretta a questa domanda, è un’altra domanda, ossia quanto estesa e quali sono le caratteristiche della superficie da lavare e quale dev’essere la frequenza di lavaggio.
Infatti, la “dimensione” della lavasciuga pavimenti da scegliere dipende
- dalla superficie da lavare: grandezza e materiale di realizzo della pavimentazione stessa
- dalla frequenza della pulizia: tutti i giorni od occasionale o solo stagionale
- dall’ambiente in cui si opera: ufficio o grande industria, centro commerciale o ospedale, magazzino o officina, ambiente ammobiliato o privo ingombri.
Più la lavasciuga pavimenti è di grandi dimensioni, maggiori saranno l’ampiezza della pista di lavaggio e della pista di asciugatura. Saranno, inoltre, maggiori anche la capienza di entrambi i serbatoi e la capacità delle batterie. Conseguentemente il suo rendimento sarà superiore, anche per un utilizzo frequente.
4 caratteristiche delle lavasciuga pavimenti
Altri 4 aspetti da evidenziare nella scelta della lavasciuga pavimenti sono
- il tipo di spazzole montate sulla lavapavimenti: spazzole a tamburo o spazzole a disco
- l’alimentazione: a batteria (a Gel o ad acido) o elettrica con filo a cavo
- la capienza dei serbatoi di soluzione e di recupero
- la maneggevolezza della guida e l’ergonomia della forma
Le lavasciuga per pavimenti alimentate a batteria (a Gel o ad acido) rispetto a quelle alimentate con corrente elettrica sono più pratiche nell’uso, perché possono spaziare ovunque, ma il loro utilizzo è limitato nel tempo, essendo legato alla durata stessa della batteria.
Alla nostra gamma di lavasciuga pavimenti appartengono sia lavasciuga con spazzole a disco sia lavasciuga con spazzole a tamburo.
Noi prediligiamo le prime, ossia le lavasciuga pavimenti con spazzole a disco rotanti, in quanto le spazzole a disco rotanti assicurano una pulizia più efficace e profonda, grazie alla maggior superficie di contatto con il pavimento rispetto ad una spazzola tamburo.
In più nelle lavasciuga pavimenti con struttura a spazzole a disco rotanti, le spazzole possono essere sostituite con dei dischi abrasivi, di differente livello di abrasività a seconda della durezza del pavimento da trattare e dell’operazione da fare.
In commercio esistono differenti tipi di dischi abrasivi di vario colore, variante dal colore più chiaro al più scuro. Un colore più scuro corrisponde ad una durezza più elevata. Quindi, consigliamo il disco di color nero per il decappaggio dei pavimenti duri, mentre il disco abrasivo di color bianco è riservato unicamente al lustraggio.
Ecco alcuni nostri Consigli d’Acquisto…
- per piccole superfici con o senza ingombri (mobili, complementi d’arredo, macchinari) consigliamo la lavasciuga pavimenti MIRA, con il suo manico-timone snodato e ruotante di 360°, che consente di pulire laddove le tradizionali lavasciuga “non arrivano” – ideale per bar, ristoranti, uffici, abitazioni, locali pubblici
- per superfici di dimensioni medie (da 500 a 2000 m²) suggeriamo le lavasciuga compatte con pista di lavaggio da 35 a 50 cm, capienza dei serbatoi da 10 a 40 litri, alimentate a batteria o con alimentazione a cavo elettrico, come la lavasciuga pavimenti a batteria Flick, la lavapavimenti lavasciuga LEONIS, la lavasciuga con batteria a Gel SWIFT
- per superfici grandi (da 2000 a 8000 m²) proponiamo le lavasciuga per pavimenti con pista di lavaggio da 50 a 85 cm, capienza dei serbatoi da 50 a 100 litri, alimentate a batteria, come la lavasciuga uomo a bordo PICO oppure la lavasciuga pavimenti uomo a terra MIZAR e SIGMA
- per superfici molto grandi (da 8000 a 50000 m²) raccomandiamo le lavasciuga lavapavimenti uomo a bordo con pista di lavaggio da 85 a 100 cm, capienza dei serbatoi fino a 200 litri, alimentate a batteria, come la KRON ZERO e la KRON M2