Come scegliere l'idropulitrice giusta? Guida alle caratteristiche

23 apr 2019 (aggiornato il 13 nov 2024)

Indice dei contenuti:


Per aiutarti a orientarti tra i vari modelli di idropulitrici professionali e industriali, abbiamo creato una guida chiara e dettagliata su ciascuna di queste specifiche, permettendoti di individuare l’idropulitrice che risponda perfettamente alle tue necessità di pulizia, sia per l’uso domestico che professionale.

Pressione: quanti bar deve avere una buona idropulitrice?

Misurata in bar, la pressione definisce la forza con cui l’acqua viene spruzzata sulla superficie, influenzando la capacità di rimuovere sporco e incrostazioni. 
Ma quanti bar servono per ottenere un risultato ottimale? Non esiste una risposta unica: il numero di bar necessari, infatti, varia in base al tipo di attività

Quando si tratta di scegliere un’idropulitrice per l’edilizia, per esempio, è importante valutare caratteristiche diverse rispetto a quelle dei modelli domestici. 

Ecco quindi una tabella dettagliata per guidarti nella scelta della pressione in base alle necessità di pulizia.

Tipologia di utilizzo

Pressione consigliata

Applicazioni tipiche

Applicazioni domestiche

100-120 bar

Pulizia di biciclette, mobili da giardino e piccole superfici 

Lavori intensivi

120-160 bar 

Lavaggio di automobili, cappottine, muri esterni, marciapiedi e vialetti

Uso professionale

Oltre i 200 bar

Pulizia di mezzi agricoli e aree industriali di grandi dimensioni


Nota bene: la maggior parte delle idropulitrici permette di regolare la pressione, adattandola alle specifiche esigenze di pulizia. In questo modo, puoi ridurre la pressione per materiali delicati o aumentarla per superfici molto sporche. 

Portata dell’acqua: quanta acqua deve erogare un’idropulitrice al minuto?  

La portata d’acqua di un’idropulitrice rappresenta la quantità di acqua erogata. Questa viene espressa generalmente in litri per minuto (l/min) ed è un parametro spesso più importante della pressione stessa. Infatti, più aumenta la portata, maggiore è l’efficacia di pulizia, l’incisività del lavaggio e la capacità di rimuovere sporco e incrostazioni.

La portata ideale di un'idropulitrice dipende sempre dall’utilizzo previsto dell’idropulitrice.

Tipologia di utilizzo

Portata consigliata

Applicazioni domestiche 

5-8 l/min

Lavori intensivi

8-10 l/min

Uso professionale e industriale 

10-15 l/min o superiori 


Se si vuole ridurre la portata dell’acqua di un’idropulitrice, per risparmiare acqua per pulizie più leggere o ottenere un controllo più preciso del getto, è possibile regolare l’ugello o ridurre direttamente la pressione della macchina. 


Potenza: quanti kilowatt deve avere un’idropulitrice?

La potenza di un’idropulitrice, misurata in kilowatt (kW), è un altro parametro essenziale che influisce sulle sue prestazioni. Questa rappresenta l'energia che il motore dell’idropulitrice può generare e, di conseguenza, quanto efficacemente la macchina è in grado di sostenere una pressione e una portata d’acqua elevate. 
La potenza è strettamente collegata al tipo di impianto elettrico a cui sarà collegata la macchina, che può essere: 

  • Monofase, ovvero supporta potenze fino a circa 3 kW. È comune in ambienti domestici e per idropulitrici semiprofessionali, adeguate per la maggior parte delle pulizie domestiche e per attività leggere.
  • Trifase, utilizzato in ambiti professionali o industriali, supporta potenze superiori ai 3 kW. Questo tipo di collegamento permette di utilizzare idropulitrici ad alte prestazioni, adatte per pulizie industriali e lavori intensivi che richiedono pressioni e portate elevate.

    In alternativa all’alimentazione elettrica a cavo, la macchina può essere alimentata anche da un motore a scoppio, come avviene nelle idropulitrici autonome

 

Giri del motore: idropulitrice hobbistica o professionale?

I giri al minuto (giri/min) del motore indicano la velocità di rotazione e sono un fattore chiave per distinguere le idropulitrici hobbistiche da quelle professionali. In generale, più basso è il numero di giri, meno sarà sotto sforzo il motore, riducendo consumi e usura. 

La distinzione è quindi la seguente:

Tipologia di idropulitrice

Giri del motore

Idropulitrici ad uso domestico

3400 giri/min

Idropulitrici semiprofessionali

2800 giri/min

Idropulitrici professionali

1400 giri/min


Per le idropulitrici a scoppio, la distinzione è simile: i modelli hobbistici funzionano a 3800 giri/min, mentre quelli professionali, per usi continuativi, lavorano a 1400 giri/min. 

 

Funzionamento: ad acqua calda o fredda?

La scelta tra un’idropulitrice ad acqua calda o acqua fredda dipende dal tipo di sporco e dall'intensità dell'uso.

  • Idropulitrice ad acqua calda: ideale per rimuovere sporco ostinato e non idrosolubile, come grasso o olio, e per ottenere un'azione disinfettante. 
  • Idropulitrice ad acqua fredda: consigliate per la pulizia domestica o saltuaria, in cui non è necessario l’effetto sanificante dell’acqua calda. 


In più, ci sono anche le idropulitrici a marchio Kranzle disponibili sia in versione ad acqua calda che fredda, ideali per applicazioni sia professionali che domestiche.

Ora hai un'idea più chiara delle caratteristiche da considerare per la tua idropulitrice.

Se hai ancora dubbi, non esitare a contattarci!

 

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